di Giorgio Brignola
Come da Decreto Interministeriale Farnesina/Viminale, gli italiani residenti oltre frontiera erano, alla fine del primo trimestre 2019, 4.960.647. Di questi, 2.700.767 erano presenti nel Vecchio Continente. In Europa, quindi, abbiamo vicino alla Penisola un potenziale bacino d’utenza superiore al 50% dei Connazionali nel mondo. Una ragione in più per essere presenti sul fronte tramite il quotidiano online “Radici”, che riteniamo importante per un contatto anche con le strutture sociali italiane presenti oltre confine.
Il nostro impegno, che è di volontariato, ha il proposito di integrare l’informazione diretta a chi ci legge dall’estero. Un impegno che porteremo avanti con coerenza. Essere presenti nella realtà italiana nel mondo è uno dei fini della nostra Redazione.
Siamo sostenuti da un gruppo di “Esperti”, uomini e donne pronti a mettere a disposizione, per chi ne ha bisogno, la loro esperienza. Quindi, “Radici” è una realtà della quale si sentiva la necessità, ma che non è stato semplice rendere operativa.
Con “Radici” torniamo ad aprirci alla collaborazione, nei modi e con i tempi che saremo in grado di comunicare entro l’autunno. L’importante è l’opportunità di mettere a disposizione dei Connazionali nel mondo la nostra esperienza nel sociale, con un volontariato in continuo miglioramento.
“Radici” è quindi a disposizione di chi riterrà utile utilizzare questa pubblicazione, nata anche in sintonia con i Connazionali oltre frontiera.
✉ redazione@progetto-radici.it