La grande famiglia dell’ENAC si espande sempre più!!!

In qual­ità di Del­e­ga­to respon­s­abile nazionale del Dipar­ti­men­to ENAC FORMAZIONE, al fine di armo­niz­zare, strut­turare ed esten­dere l’attività sul ter­ri­to­rio del Dipar­ti­men­to For­mazione ENAC ho nom­i­na­to Respon­s­abile per la Regione Cal­abria il Prof. Sal­va­tore Maria Mat­tia Giral­di,

Respon­s­abile For­mazione ENAC per la Regione Sicil­ia: il Prof. Francesco Messi­na,

Respon­s­abile per la Regione Lazio ENAC For­mazione il Dott. Mas­si­mo Maglioc­chet­ti

Respon­s­abile ENAC For­mazione per la Provin­cia di Brin­disi il Dott. Pier­pao­lo Di Bel­lo.

Uni­ta­mente all’incarico di respon­s­abile for­mazione ENAC Cal­abria al Prof. Sal­va­tore Maria Mat­tia Giral­di è sta­ta con­feri­ta anche la nom­i­na di Del­e­ga­to ENAC Cal­abria diret­ta­mente dal Pres­i­dente nazionale ENAC Dott. Mau­r­izio Abbate.

L’ENAC svolge le sue attiv­ità nel set­tore del­la cul­tura, del­lo sport e del tem­po libero, For­mazione adoperan­dosi sul ter­ri­to­rio nazionale, sia per la pro­mozione cul­tur­ale che quel­la sporti­va, in modo da creare una sin­er­gia con tut­ti col­oro che han­no a cuore lo svilup­po sociale del­la nos­tra Nazione.

Dopo qua­si due mesi di chiusura totale, super­a­ta la fase acu­ta dell’emergenza san­i­taria, è indis­pens­abile ritornare velo­ce­mente alle attiv­ità che ogni per­sona ha dovu­to sospendere. Per questo l’ENAC ha lan­ci­a­to, in vista dell’inizio del­la così det­ta FASE 2 la sua cam­pagna:

#ripar­ti­Amo

Vis­to che il virus ha cir­co­la­to e cir­co­la tutt’ora, con bassis­si­mo impat­to, esclu­si­va­mente in clus­ter ben spec­i­fi­cati, ENAC chiede al gov­er­no di pas­sare rap­i­da­mente alla fase due. Ripar­tire in sicurez­za ma in tem­pi rapi­di è indis­pens­abile per evitare un dis­as­tro eco­nom­i­co, sociale e cul­tur­ale. La ria­per­tu­ra pro­gres­si­va per­me­t­terà a molte realtà di tornare a vivere. Se non apri­ran­no in tem­pi rapi­di, molte di esse, saran­no costrette a chi­ud­ere defin­i­ti­va­mente. I cir­coli cul­tur­ali, al pari delle attiv­ità com­mer­ciali come bar e ris­toran­ti, oltre ad essere un luo­go di ritro­vo sociale, spes­so han­no al loro inter­no diver­si col­lab­o­ra­tori rego­lar­mente ret­ribuiti. La chiusura sig­ni­ficherebbe creare una nuo­va onda­ta di dis­oc­cu­pati che, oltre a non ver­sare un con­trib­u­to allo sta­to, andran­no ad ingrossare le fila di col­oro che avran­no bisog­no di un sup­por­to eco­nom­i­co. Un nuo­vo peso per la comu­nità che in ques­ta situ­azione di emer­gen­za non è sop­porta­bile.

Come ripar­tire in sicurez­za

Per i cir­coli che som­min­is­tra­no o per le asso­ci­azioni enogas­tro­nomiche sarà indis­pens­abile adeguar­si a deter­mi­nate mis­ure di sicurez­za. Queste alcune idee che il nos­tro ente pro­pone su come ripar­tire in sicurez­za:

  • Al ban­cone dovrà essere rispet­ta­ta la dis­tan­za di un metro;
  • La dis­tan­za tra i diver­si tavoli aumen­ta a due metri;
  • All’ingresso dei locali dovran­no essere disponi­bili prodot­ti dis­in­fet­tan­ti;
  • Gli oper­a­tori devono essere provvisti di adeguati pre­si­di di sicurez­za, mascher­ine e guan­ti;
  • Far sedere, nei sin­goli tavoli, le per­sone ad un metro tra loro non ha alcun sen­so in quan­to i grup­pi, pri­ma di arrivare al locale, sono sta­ti comunque a stret­to con­tat­to.

Rite­ni­amo che queste mis­ure siano suf­fi­ci­en­ti ad impedire, nel caso in cui un sin­go­lo sogget­to sia por­ta­tore di covid-19, di ali­menta­re il con­ta­gio in modo espo­nen­ziale. Mis­ure come il con­trol­lo del­la tem­per­atu­ra sono quan­to mai futur­is­tiche, oltre che impro­poni­bili, in quan­to la per­sona con­ta­gia­ta potrebbe non avere sin­to­mi o feb­bre. Inoltre non esiste alcu­na nor­ma che può imporre a per­sone non preparate pro­fes­sion­al­mente di capire se un sogget­to sia affet­to da malat­tia o meno.

Altresì ENAC è in aiu­to alle asso­ci­azioni di volon­tari­a­to ENAC lan­cia la cam­pagna #ripar­ti­Amo la quale, accan­to alla pro­pos­ta di una rap­i­da riparten­za, si adopera atti­va­mente per sup­port­are le asso­ci­azioni che inten­dono oper­are a favore delle per­sone che neces­si­tano un sup­por­to costante. Se per le per­sone sane è impor­tante che esse ricom­in­ci­no la vita in modo nor­male, quelle con prob­le­mi in quan­to anziane, dis­abili o con altre dif­fi­coltà non pos­sono essere abban­do­nate.

Per questo moti­vo ENAC mette a dis­po­sizione, in modo gra­tu­ito, 100 cop­er­ture assi­cu­ra­tive per volon­tari impeg­nati nel sup­por­to di tali cat­e­gorie. Potran­no richiedere le cop­er­ture assi­cu­ra­tive per i pro­pri volon­tari, per un mas­si­mo di 3 polizze, esclu­si­va­mente le asso­ci­azioni di volon­tari­a­to o le APS iscritte ai reg­istri nazion­ali. Per far­lo bas­ta andare alla sezione affil­i­azione, com­pi­lare il mod­u­lo e spedir­lo indi­can­do nel­la mail l’adesione alla cam­pagna #ripar­ti­Amo.

Spe­ri­amo che ques­ta inizia­ti­va pos­sa aiutare tante asso­ci­azioni, che in questo momen­to vor­reb­bero impeg­nar­si ma riscon­tra­no tante dif­fi­coltà soprat­tut­to eco­nomiche, a pot­er­si riat­ti­vare per far ripar­tire la nos­tra Italia.

Dott. Daniele Di Cal­is­to

(Respon­s­abile nazionale Dipar­ti­men­to For­mazione ENAC)

Dott. Mau­r­izio Abbate

(Pres­i­dente nazionale ENAC)

 

La grande famiglia dell’ENAC si espande sem­pre più!!!
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